IL MURETTO
Installazione d’arte in continua evoluzione, con piastrelle colorate e di diverse forme su cui sono posti gli autografi di personaggi dello spettacolo, dell’arte, della cultura e dello sport che hanno voluto lasciare il segno del loro passaggio nella città.
Alcune opere sul Muretto ricordano inoltre che Alassio è anche la città degli innamorati: la celebre opera “Les Amoureaux” di Raymond Peynet, la statua di bronzo degli “Innamorati” di Eros Pellini, “Le Cicogne” di acciaio di Umberto Mastroianni e, uno dei simboli della città di Alassio, “i Pesciolini” del Maestro Mario Berrino.
Si può inoltre notare una cassetta della posta che, in occasione del concorso “La più bella lettera d’amore”, ogni San Valentino, si riempie di lettere e di poesie d’amore provenienti da tutta Europa.
I GIARDINI DI VILLA PERGOLA
I giardini di Villa della Pergola sono un raro esempio di parco anglo-mediterraneeo che affonda le sue radici negli anni settanta dell’800 e che prosperò sotto la generosa proprietà della famiglia Hanbury nel secolo scorso.
In un percorso di profumi e colori si ammirano le fioriture stagionali di piante mediterranee ed esotiche, in una posizione unica di affaccio sul mare.
Sono previste delle visite guidate, da marzo a ottobre, nel parco che si estende su una superficie di circa ventidue mila metri quadrati nel quale imperdibili sono le fioriture, nel mese di aprile dei glicini e a fine giugno degli agapanthus.
PINACOTECA CARLO LEVI
Le opere dell’artista torinese Carlo Levi, che scelse Alassio come residenza estiva tra il 1929 e il 1975, sono esposte nel Palazzo Morteo, nel centro storico di Alassio. I quadri rappresentano la natura rigogliosa, gli ulivi, i carrubi e le rocce del paesaggio alassino, ma non solo, è infatti presente anche il celebre ritratto di Italo Calvino (amico dell’artista e assiduo frequentatore della sua villa in collina).
RICHARD WEST GALLERY
Donata nel 1963 alla città di Alassio dalla figlia di West, Kathleen. Vi sono esposte 76 opere dipinte dall’artista durante il suo soggiorno ad Alassio tra il 1888 e il 1905, che raffigurano suggestivi panorami, scorci dei borghi marinari di Alassio, Laigueglia, Andora e delle vallate circostanti. La Galleria è contemporaneamente sede della English Library che, con i suoi 15.000 volumi, è fra le più importanti biblioteche in lingua inglese d’Italia.
VIA IULIA AUGUSTA
Protetta da un vincolo archeologico e paesaggistico, la via Iulia Augusta, fu costruita nel 13 a.C. per volere dell’Imperatore Augusto per collegare Roma alla Gallia meridionale.
Tra Alassio e Albenga è un percorso naturalistico in parte asfaltato ed in parte in terra battuta con un tratto storico acciottolato. tra i più suggestivi della Liguria, di facile percorribilità e dai colori e dagli odori tipici della macchia mediterranea. Percorribile incirca due ore di cammino offre suggestive divagazioni tra passato e presente. Il percorso, di quattro chilometri (circa due ore di cammino), parte dalla chiesa di Santa Croce, in Alassio, e termina con il complesso monumentale di S. Martino, in Albenga.
